ANTISEMITISMO. FAZZOLARI: FDI A FAVORE DI COMMISSIONE SEGRE A PATTO DI ELIMINARE RIFERIMENTO A CENSURA A FINE TESTO

“Fratelli d’Italia è favorevole a votare l’istituzione della commissione Segre a patto che dalla stessa mozione vengano eliminate le ultime cinque righe del testo che di fatto introducono il diritto discrezionale alla censura”.

E’ quanto ha dichiarato il senatore di Fratelli d’Italia Giovanbattista Fazzolari nel corso della dichiarazione di voto al Senato sull’istituzione della commissione Segre.

“La Commissione in discussione oggi – osserva Fazzolari – non è una commissione sull’antisemitismo. Questo perché tutti i principali osservatori sul fenomeno dichiarano da tempo che esiste un preoccupante incremento dell’antisemitismo in Europa che ha comportato la fuga dall’Europa di decine di migliaia di ebrei. Ma dicono anche che la principale causa di ciò sono l’integralismo islamico e la forte immigrazione islamica in Europa, dato certificato anche dal fatto che la quasi totalità degli attentati contro gli ebrei in Europa è di matrice islamica. E sempre a proposito di antisemitismo, tutti i principali osservatori dicono che il secondo fattore della crescita dell’antisemitismo in Europa è dovuto a gruppi di estrema sinistra, che hanno gradualmente trasferito l’ostilità nei confronti dello Stato di Israele all’ostilità indiscriminata nei confronti degli ebrei. Un esempio lampante sono le vergognose contestazioni che ha più volte subito la brigata ebraica durante le celebrazioni del 25 aprile”.

“Fratelli d’Italia ha presentato una seconda mozione – sottolinea Fazzolari – nella quale chiediamo che il Senato recepisca la risoluzione approvata dal Parlamento europeo il 19 settembre che condanna tutti i totalitarismi del ‘900 e ogni forma di dittatura e negazione delle libertà. Comunismo compreso. Ricordo a tutti che questa risoluzione è stata approvata a larghissima maggioranza anche con i voti del gruppo socialista europeo, quindi dei parlamentari europei del Pd”.

“La verità – conclude Fazzolari – è che la finalità della commissione è tutta racchiusa nell’ultima parte del dispositivo della mozione, nella quale vengono introdotte tra le parole d’odio termini quali nazionalismo, l’etnocentrismo, e con questo ad esempio le tesi della immigrazione compatibile, sostenute da sempre da Fratelli d’Italia ma anche da personaggi tutt’altro che pericolosi come in passato il Cardinal Biffi, diventano di fatto proibite. Ecco perché dispiace molto che un tema importante come il contrasto all’antisemitismo e alle parole d’odio sia stato utilizzato – sono certo non per volontà della senatrice Segre – come cavallo di troia per un’operazione liberticida e di censura politica”.

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