BOLOGNA, ACCUSANO GLI ALTRI DI ESSERE FASCISTI POI APPENDONO MANICHINO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO A TESTA IN GIU’, SONO DEGLI IPOCRITI

BOLOGNA, ACCUSANO GLI ALTRI DI ESSERE FASCISTI POI APPENDONO MANICHINO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO A TESTA IN GIU’, SONO DEGLI IPOCRITI

“Lamentano la libertà di espressione e di manifestare. Accusano gli altri di essere violenti e fascisti. Dicono di difendere le donne. Poi appendono il manichino del presidente del Consiglio italiano a testa in giù. Sono degli ipocriti. E gli esponenti della sinistra che restano in silenzio di fronte a tanto odio, non condannando questi gesti, sono anche peggio. Ci auguriamo perciò che i responsabili siano individuati e perseguiti, perchè sia chiaro che la solidarietà non basta”.

Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Paolo Marcheschi.

Condividi