Coronavirus. Balboni: ai domiciliari anche carceriere di Giuseppe Di Matteo. Bonafede non attenda e si dimetta

Coronavirus. Balboni: ai domiciliari anche carceriere di Giuseppe Di Matteo. Bonafede non attenda e si dimetta

“E’ assurda e sconvolgente la notizia della decisione di concedere gli arresti domiciliari a Cataldo Franco, che stava scontando l’ergastolo per il sequestro e l’omicidio del piccolo Giuseppe Di Matteo. Una misura decisa per il rischio di contagio Covid-19.

Questa è l’ultima di una serie di clamorose decisioni che hanno visto protagonisti boss mafiosi a cui sono stati concessi i benefici della detenzione domiciliare per evitare il contagio da Coronavirus. Un’offesa alle vittime di mafia ma anche al personale della Polizia Penitenziaria e delle carceri verso i quali il governo non ha usato la stessa attenzione e premura, lasciandoli soli ed abbandonati.

E’ l’ennesima conferma dell’inadeguatezza del ministro Bonafede alla guida del ministero della Giustizia e che le sue dimissioni sono necessarie”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Alberto Balboni.

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