COVID,

COVID, ‘HO SCRITTO A AIFA E PROCURA PER RICHIAMO JANSSEN’

“Ho inviato una lettera al Direttore
Generale dell’AIFA, dott. Magrini, per chiedere il motivo per il quale
in Italia non sia stata ancora autorizzato il vaccino Janssen di
Johnson&Jonhnson per la dose booster, nonostante l’autorizzazione
invece concessa da EMA lo scorso dicembre”. E’ quanto dichiara il
senatore Giovanbattista Fazzolari, responsabile del programma di
Fratelli d’Italia. “Ad oggi, in Italia -sottolinea- la dose di
richiamo è stata autorizzata solamente con i vaccini Pfizer e Moderna,
nonostante oltre 1.5 milioni di persone abbiano scelto il vaccino
Janssen per l’immunizzazione primaria”.
“Per la dose di richiamo, a differenza di quanto avviene in Europa
-avverte Fazzolari- a questi cittadini italiani viene imposto di fare
ricorso al mix vaccinale, per di più con un vaccino mRNA, di tipologia
diversa rispetto a quello per cui hanno optato per la prima dose.
Fratelli d’Italia ha già presentato un’interrogazione al Ministro
Speranza il 19 gennaio, per fare chiarezza sulla vicenda,
interrogazione alla quale, purtroppo, non è stata data risposta. Ora
speriamo che l’AIFA voglia spiegare le ragioni della mancata
autorizzazione al richiamo con il vaccino Johnson&Johnson. La stessa
lettera è stata inviata, per conoscenza, anche alla Procura della
Repubblica di Roma, affinché possano valutare se sussistano le
condizioni per approfondire la vicenda”, conclude l’esponente Fdi.

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