Cura Italia: Zaffini, emendamento FdI test rapidi immunologici

Cura Italia: Zaffini, emendamento FdI test rapidi immunologici

“I test rapidi immunologici che individuano gli anticorpi, dei quali colpevolmente ancora oggi tarda la validazione da parte del ministro, sarebbero serviti dai primi giorni del diffondersi dell’epidemia per scovare gli asintomatici e i paucisintomatici, mettendoli, dopo la conferma del tampone, in isolamento volontario. Servono oggi per lo stesso motivo e in aggiunta per trattare precocemente la patologia, secondo i piu’ recenti protocolli Aifa, anche a domicilio. Ma serviranno soprattutto domani per rilasciare quella ‘patente di immunita” a tutti gli operatori in contatto con il pubblico, indispensabile per la gestione della ‘Fase 2’, quella della ripartenza, senza subire la sciagura della ripresa della diffusione virale”.

Lo spiega il senatore di FdI Francesco Zaffini, che aggiunge: “Gli ‘immuni’ saranno i soli che potranno garantire il corretto riaprire di tante attivita’. I test rapidi immunologici, in corso di validazione, ripetuti a cadenza regolare e, solo nei casi positivi, validati dal tampone molecolare saranno lo strumento per poter ripartire. L’emendamento di Fratelli d’Italia, che mette a disposizione risorse congrue per effettuare un profondo screening della popolazione nell’ordine di 4/5 milioni di test, indirizza finalmente l’attivita’ del governo verso questa direzione”.

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