Ddl Capitali. Rispetta regole Ue tutelando realtà economica italiana

Ddl Capitali. Rispetta regole Ue tutelando realtà economica italiana

“Il ddl Capitali porta due segnali di discontinuità: il diritto alla conoscenza delle regole della finanza e l’adeguamento alle regole europee, ma tenendo conto della realtà economica del Paese, fatta di piccole e medie imprese, del loro valore umano e delle famiglie che vi sono dietro”. Lo dichiara in Aula, durante la dichiarazione di voto sul ddl Capitali, la senatrice di Fratelli d’Italia Francesca Tubetti, segretario della commissione Finanze. La quale aggiunge: “Troppo spesso si è alzato il coro stonato del mainstream sull’incapacità di Fratelli d’Italia di rispettare le regole dei trattati dell’Ue. Ci trattavano da irresponsabili – prosegue la parlamentare di FdI – perché contestavamo gli atteggiamenti altrui zelanti, supini e remissivi nei confronti degli alleati europei”. Per la Tubetti “adeguarsi alle direttive europee è un dovere, ma lo si può e lo si deve fare sviluppando un legittimo pensiero coerente alle realtà economiche del Paese, spina dorsale del ‘sistema Italia’. Ed è questo – conclude – il senso di questa proposta di legge”.

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