Dl Rilancio: Calandrini, negato esame, mai fiducia a governo

Dl Rilancio: Calandrini, negato esame, mai fiducia a governo

“E’ un decreto da 55 miliardi che non ha mai avuto precedenti nella storia italiana. Ma il governo e la maggioranza hanno dato 3 giorni di tempo, da quando il provvedimento è stato incardinato in commissione bilancio a oggi, per convertirlo. E’ evidente che questa maggioranza ha come strategia far sì che lavori una delle due Camere, riducendo a un’appendice il bicameralismo previsto dalla nostra Costituzione. E’ quindi un fiducia che sta tradendo non solo queste aule, ma anche il popolo italiano”. L’ha detto il senatore di Fratelli d’Italia Nicola Calandrini nella dichiarazione di voto sul decreto Rilancio, su cui il governo ha posto la questione di fiducia per l’ok definitivo al Senato. E ha aggiunto: “L’Italia, secondo noi, merita ben altro. Merita un governo, solido, forte coraggioso, capace di farla tornare a correre e restituirle la grandezza che ha avuto. Merita un governo che sia all’altezza della situazione. Per questo Fratelli d’Italia non darà mai un voto di fiducia a questo governo”.

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