Giustizia, governo mortifica la magistratura onoraria

Giustizia, governo mortifica la magistratura onoraria

“Il governo, con un emendamento
vergognoso che equipara la magistratura onoraria al personale
amministrativo, compie un’operazione che mortifica la funzione
giurisdizionale dei quasi cinquemila giudici onorari, veri e
propri riders della giustizia, lasciati finora senza alcun tipo
di tutela. Eppure il governo sa benissimo che senza il loro
apporto la giustizia in Italia semplicemente si fermerebbe.
Inaccettabile, inoltre, la pretesa di sottoporre ad un esame di
ammissione magistrati onorari che esercitano la loro funzione da
10, 15 o 20 anni. Incostituzionale, infine, la norma che impone
di rinunciare a tutti gli arretrati connessi ai diritti
retributivi previdenziali ed assistenziali contestualmente alla
presentazione della domanda di assunzione”.

Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Alberto Balboni,
vicepresidente della Commissione Giustizia di Palazzo Madama,
intervenendo in aula sulla legge di bilancio.
“Questa manovra – sottolinea Balboni – è frutto di una
inaccettabile compressione dei tempi. In questo, anzi, il governo
Draghi è riuscito a fare peggio persino del governo Conte”.

“Fratelli d’Italia – conclude Balboni – ha compiuto coerentemente
il proprio dovere, ottenendo anche alcuni importanti risultati,
come ad esempio l’istituzione del fondo di solidarietà di 10
milioni di euro a favore dei proprietari di case occupate
abusivamente oppure le garanzie in caso di malattia o infortunio
dei professionisti”.

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