Grazie al governo Meloni, la capitale d’Italia riparte!

Grazie al governo Meloni, la capitale d’Italia riparte!

La Metro C di Roma è salva. Grazie al governo Meloni, la capitale d’Italia potrà contare su una linea metropolitana all’altezza del suo prestigio e nel segno della mobilità sostenibile. Nella prima bozza della legge di bilancio, infatti, l’esecutivo ha stanziato 2,2 miliardi per i prossimi dieci anni, cifra che consentirà di completare le tre tratte della terza linea metropolitana di Roma (T1, T2, T3). Il primo obiettivo che sarà raggiunto riguarda l’apertura della stazione di Porta Metronia (ex Ambaradam) entro il Giubileo del 2025. Sarà inoltre avviata la progettazione delle altre due tratte, quella che arriva fino a Clodio e Farnesina (T2) e quella che raggiungerà il quadrante periferico settentrionale della città, fino a Grottarossa (T3).

“Con l’inserimento dei fondi per il proseguimento dei lavori della Metro C in legge di bilancio, il governo Meloni consente alla città di Roma di avere infrastrutture degne di una capitale orgogliosa della sua millenaria storia che guarda al futuro”, commenta il senatore di Fratelli d’Italia Andrea De Priamo. “È ciò che serve a una grande capitale proiettata al futuro”, gli fa eco la collega di partito, la senatrice Ester Mieli. E un’altra senatrice di Fratelli d’Italia, Lavinia Mennuni, ricorda “la grande battaglia” che FdI ha portato avanti per anni in Campidoglio in favore del completamento della Metro C. “Questo Governo porterà a termine una serie di provvedimenti per rendere Roma una capitale davvero europea, nonostante – aggiunge l’ex assessore di Roma Capitale ai Lavori Pubblici – anni di oscurantismo grillino e nonostante l’attuale immobilismo della sinistra”.

L’interesse strategico della Metro C è sottolineato da Marco Silvestroni, altro senatore di Fratelli d’Italia, il quale ricorda che grazie al governo Meloni “turisti e cittadini avranno sempre più modo di scegliere una mobilità sostenibile che non ingolfi il centro cittadino e le arterie circostanti”. “Adesso – osserva anche il senatore Andrea Augello – Roma può guardare con più ottimismo al suo futuro infrastrutturale, di cui la Metro C rappresenta un tassello di primo piano”. Un altro senatore romano di Fratelli d’Italia, Marco Scurria, nel salutare con favore lo stanziamento dei fondi per il completamento della Metro C, ricorda che “a poco più di un mese dal giuramento del governo Meloni, sono già diversi i risultati positivi ottenuti”.

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