Maltempo. Regione E-R boicotta ricostruzione per fini politici

“Oramai è abbastanza evidente che la Regione Emilia-Romagna stia boicottando la ricostruzione per fini politici, per il gusto di dire che il governo ‘non fa’. D’altronde non può esserci altra spiegazione, se dopo oltre un mese dall’alluvione chiedi risorse per 1,8 miliardi per fare interventi infrastrutturali, ma non specifici quali siano e dove vanno fatti, se non fornisci uno straccio di dato su ciò che era già lesionato prima dell’alluvione, se non rispondi alle domande.  Come potrebbe il governo stanziare risorse che non vengono quantificate e per fare opere che non sono indicate? Il disegno politico è evidente, determinare uno stallo da imputare al governo.  Basterebbe che a via Aldo Moro si rispondesse ad una semplice domanda: è vero che non trasmettono le informazioni corrette al governo? Per quale motivo? Ci saremmo attesi maggiore senso di responsabilità e collaborazione perché chi paga questi ‘giochini politici’ sono cittadini. Peraltro, in questo modo la speranza è quella di spostare l’attenzione sulla ricostruzione, pensando che nessuno si ponga più la domanda del perché sia accaduto questo disastro, ma si tratta di una pia illusione perché Fratelli d’Italia vuole andare a fondo sulle cause”.

Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Marco Lisei.