No a dl Sostegni ter: governo manca di coraggio

No a dl Sostegni ter: governo manca di coraggio

Il dl Sostegni ter è arrivato in Senato blindato dalla 44esima fiducia dell’Era Draghi, con l’ambizione di dare risposte concrete alla crisi ma con un testo già ampiamente superato da una nuova situazione economica e sociale determinata dalla guerra in Ucraina.

Fratelli d’Italia in sede di discussione in Commissione si è impegnata a migliorare questo decreto secondo quello spirito di opposizione responsabile che dall’inizio di questa Legislatura ci caratterizza.

Ciò nonostante il nostro giudizio rimane negativo nei confronti di un provvedimento che riteniamo obsoleto, che non soddisfa nessuno, e che si contraddistingue per la mancanza di coraggio da parte del governo nel mettere in campo le risorse e le azioni veramente necessarie.

Calandrini: largamente insufficiente e superato ancora prima della guerra

Nicola Calandrini

“Il dl Sostegni-ter è largamente insufficiente ed era superato già prima della guerra. Al suo interno contiene risorse blande, che non bastano a ristorare i settori che pagano ancora le conseguenze della pandemia, quali discoteche, turismo, commercio al dettaglio. A questo scenario si è aggiunto il caro bollette con aumenti del 600 per cento in pochi anni, che rischiano di creare un’ecatombe occupazionale mentre i contenuti di questo decreto coprono solo il 6 per cento degli aumenti del costo dell’energia. La superficialità con cui opera il governo è messa in luce dall’articolo 28 e dagli interventi al Superbonus che sono andati a colpire uno dei pochi settori che aveva registrato un autentico rimbalzo, quello dell’edilizia. Fortunatamente le disposizioni di questo articolo sono state modificate e superate da altri interventi. Al contrario, non si vuole intervenire sulle cartelle esattoriali, dove ci si dice che non ci sono risorse per una rottamazione quater. Resta la necessità di interventi strutturali: serve l’aiuto dell’Europa con un nuovo Recovery fund, servono nuovi scostamenti di bilancio, servono nuove politiche energetiche fino ad ora frenate da un ambientalismo estremo fatto di ‘no’ a prescindere ad ogni impianto”.

Lo ha dichiarato il senatore Nicola Calandrini, capogruppo di Fratelli d’Italia nella Commissione Bilancio nel corso del suo intervento quale relatore di minoranza del dl Sostegni-ter.

de Bertoldi-Calandrini: approvato emendamento FdI su proroga rottamazione ter e saldo stralcio. Ora governo non ha più scuse

Andrea de Bertoldi

“La Commissione Bilancio nel corso dell’esame del dl Sostegni ter ha approvato l’emendamento, a prima firma de Bertoldi, che proroga i pagamenti delle cartelle esattoriali relativamente alle scadenze della rottamazione ter e saldo e stralcio. Si tratta di un’importante vittoria politica di Fratelli d’Italia. E’ una battaglia che FdI sta portando avanti da tempo, dallo scorso novembre quando un ordine del giorno del senatore de Bertoldi fu approvato in sede di discussione del decreto Fiscale, e che avrebbe impegnato il governo a predisporre nella legge di Bilancio una proroga dei pagamenti di cartelle esattoriali e relative rateizzazioni fino al 31 dicembre 2022.

Nicola Calandrini

Nulla di tutto questo è mai accaduto e il governo ha sempre disatteso quell’impegno lasciando cadere nel vuoto il grido di preoccupazione di quei milioni di contribuenti, partite iva, imprese e famiglie che si sono trovare costrette a pagare tutte insieme le rate sospese di 2 anni. Adesso con il via libera a questo emendamento di FdI non ci sono più scuse”.

Lo dichiarano il senatore di Fratelli d’Italia, Andrea de Bertoldi, segretario della Commissione Finanze e Tesoro e il senatore di FdI, Nicola Calandrini, capogruppo in Commissione Bilancio.

Zaffini: grazie FdI istituito fondo per contenere costi energia per malati che necessitano di apparecchiature energivore

Francesco Zaffini

“Siamo molto soddisfatti che nel corso dell’esame in Commissione Bilancio sia stato approvato l’emendamento di Fratelli d’Italia che istituisce un fondo per contenere i costi dell’energia elettrica e del gas, a sostegno delle famiglie e delle persone affette da malattia grave che utilizzano energia elettrica per apparecchiature mediche necessarie al mantenimento della vita. In un momento di così grande difficoltà per tutti, il sostegno verso i soggetti più fragili e le loro famiglie deve essere prioritario”.

Lo dichiarano in una nota i senatori di Fratelli d’Italia Franco Zaffini, capogruppo in commissione Sanità e Nicola Calandrini capogruppo in commissione Bilancio.

 

DE BERTOLDI: DECRETO CHE DI SOSTEGNO HA SOLO IL NOME

Andrea de Bertoldi

“Il decreto sostegni Ter di sostegno ha solo il nome, serve una revisione del Pnrr legato alle crisi internazionali e serve un nuovo scostamento di bilancio”.
Lo ha dichiarato in aula il senatore di Fratelli d’Italia Andrea de Bertoldi, segretario della Commissione Finanze di Palazzo Madama.
“Questo governo dei migliori – sottolinea de Bertoldi – è stato perfino in grado, dopo due anni caratterizzati dalla pandemia, con il caro bollette in corso e con la guerra in Ucraina, a mettere in discussione il percorso dei bonus edilizi e non è riuscito a rimettere le cose a posto con il decreto bollette. Questo avrà una ricaduta pesante sui cittadini che si vedranno bloccati i cantieri, altro che bonus e superbonus: si è creato un vero e proprio terremoto finanziario perché le banche hanno esaurito i plafond e quindi le misure sono state azzerate”.
“Unica nota positiva – conclude de Bertoldi – è stato il dar seguito all’ordine del giorno di Fratelli d’Italia alla legge di bilancio approvata a dicembre, vincolante per la rottamazione ter, che rappresenta una risposta ai 500mila italiani onesti che altrimenti si sarebbero visti costretti a pagare adesso ciò che non sono stati obbligati a fare negli ultimi due anni”.

 

De Carlo: grazie a FdI aumentate risorse per danni alla filiera avicola. Ora immediato intervento

Luca De Carlo

“Soddisfazione per l’approvazione in commissione Bilancio dell’emendamento di FdI che chiedeva di aumentare di 10 milioni il fondo destinato alla filiera delle carni di polli e tacchini per far fronte ai gravi danni subiti dal settore, in modo da arrivare a quaranta milioni totali”.
Così in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Luca De Carlo, componente della commissione Bilancio e responsabile nazionale Agricoltura di FdI.
“Ora però si mettano subito a disposizione questi fondi, evitando inutili e lunghe pastoie burocratiche, perché le aziende sono realmente al collasso ed hanno bisogno di risposte immediate” conclude De Carlo.

Ruspandini: bene approvazione risorse a parchi geologici, acquari e trasporto turistico

Ruspandini

Massimo Ruspandini

“Esprimo molta soddisfazione per l’approvazione dell’emendamento di Fratelli d’Italia che destina 40 milioni di euro, per l’anno 2022, a favore di parchi tematici, acquari, parchi e giardini zoologici oltre che per le imprese esercenti il trasporto turistico di persone mediante autobus coperti.”
Lo dichiara in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Massimo Ruspandini.
“Come ribadito in più occasioni da Giorgia Meloni, Fratelli d’Italia aveva già denunciato il disinteresse di questo governo e di questa maggioranza verso alcuni comparti colpiti profondamente dalle misure imposte e che nei fatti era stato abbandonato a sé stesso con imprenditori e lavoratori in crisi senza ristori e sostegni. Adesso, con questo emendamento si compie un primo passo, ma soprattutto finalmente grazie a FdI si dimostra attenzione per settori lasciati troppo tempo soli” conclude Ruspandini.

 

Iannone: provvedimento inefficace che abbandona personale Covid Scuola

Antonio Iannone

“Il decreto Sostegni ter è insufficiente e superato. Non dà risposte perché non nasce da una visione e non ha il coraggio di utilizzare risorse per offrire risposte tempestive e reali. Fratelli d’Italia si è battuta per la proroga a giugno 2022 del personale Covid nelle scuole. Personale che serve a mandare avanti alla scuola italiana e che a 14 giorni dalla scadenza dei contratti non trova nessuna certezza; personale che ha accettato di andare a lavorare anche molto lontano da casa con scelte familiari difficili. Si tratta di 55mila italiani che vogliono continuare a lavorare, mentre il governo preferisce utilizzare miliardi per pagare gli inutili e improduttivi sussidi del Reddito di Cittadinanza. Fratelli d’Italia è ancora a chiedere al governo, nonostante i partiti di maggioranza avrebbero potuto farlo approvando il mio emendamento 19.31, di trovare risorse e utilizzare queste professionalità fino a giugno. Basta illuderli con confuse soluzioni dettate da logiche ragionieristiche e non politiche”.
Lo ha dichiarato il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, nel corso del suo intervento in Aula sul decreto Sostegni ter.

ZAFFINI: E’ UN DECRETO CHE PROVOCA DANNI

Franco Zaffini

“Il sostegni ter è il 44mo decreto sul quale viene posta la fiducia nonostante i richiami del presidente Mattarella e che, di fatto, non mette i parlamentari nella condizione di svolgere il proprio lavoro provocandone il totale disinteresse, come dimostrato dall’aula vuota: siamo di fronte ad un provvedimento che fa danni e per constatarlo basta guardare la fine che ha fatto il bonus 110 per cento”.
Lo ha dichiarato in aula il senatore di Fratelli d’Italia Franco Zaffini.
“Sono 400 i milioni stanziati per le Regioni, quando solo la Regione Umbria ne deve recuperare 110 e l’Emilia Romagna 700 – sottolinea Zaffini – e sono soldi stanziati a titolo definitivo: a me pare che l’unica cosa di definitivo è che si vuole mandare le Regioni in dissesto”.
“Per non parlare – osserva Zaffini – degli eventi avversi provocati dai vaccini per i quali è previsto lo stanziamento per il decesso ai familiari del defunto di 77mila euro, una cifra che grida alla vergogna”.
“Unica nota positiva – conclude Zaffini – è stata l’approvazione di un emendamento proposto da Fratelli d’Italia, su indicazione del responsabile del dipartimento disabilità di FdI, l’ex ministro Antonio Guidi, per lo stanziamento di una somma per aiutare le famiglie che hanno a carico soggetti fragili che devono far ricorso all’uso di macchine energivore con grave aggravio dei costi energetici”.

Calandrini: servono interventi diretti di governo e Europa, mai fiducia a Draghi

Nicola Calandrini

“Anche in occasione dell’approvazione del DL Sostegni-ter e dell’ennesimo voto di fiducia, Fratelli d’Italia è costretta a denunciare il monocameralismo alternato che ormai ha modificato di fatto la nostra Costituzione, a causa di un protagonismo del Governo senza precedenti per la nostra storia, e molto imbarazzante per una democrazia avanzata. Venendo ai contenuti del provvedimento, questo era già superato il giorno della sua emanazione, il 27 gennaio, ben prima degli eventi bellici. È un decreto che non sostiene le attività che dovrebbe ristorare e che sono ancora alle prese con le conseguenze della pandemia, mentre al contrario affossa uno dei pochi settori che veramente ha conosciuto un rilancio, quello dell’edilizia, a causa delle ennesime modifiche al Superbonus, che per contrastare i truffatori penalizzano anche la moltitudine degli onesti. Oggi il presidente Draghi ci ha detto che siamo passati da un’economia di mercato ad un’economia di guerra: quando si fanno queste affermazioni bisogna essere consequenziali. Questo è il tempo delle decisioni e delle responsabilità, non è tempo di inventarsi la riforma del catasto per andare a colpire gli italiani sul loro bene primario, la casa. Come non è tempo di rispolverare lo ius soli, sotto le mentite spoglie di legge di cittadinanza, quando abbiamo centinaia di migliaia di rifugiati veri che stanno arrivando in Italia, in fuga da una guerra. Oggi servono interventi diretti del Governo, con un nuovo scostamento di bilancio, e interventi dell’Europa con un ulteriore recovery fund bellico, per dare aiuti mirati su materie prime, bollette e lavoro. Fratelli d’Italia è dalla parte degli italiani. Saremo dalla parte del governo e del presidente Draghi quando penserà a imprese, agricoltori e famiglie che oggi hanno paura di ricevere una bolletta o di andare a fare benzina. Per questo non voteremo la fiducia a questo provvedimento”.

Lo ha detto il senatore di Fratelli d’Italia Nicola Calandrini nel corso della dichiarazione di voto sul decreto Sostegni ter.

 

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