Pd non strumentalizzi tragedia Marcinelle per giustificare teorie immigrazioniste

Pd non strumentalizzi tragedia Marcinelle per giustificare teorie immigrazioniste

Nastri: da Pd nessuna strumentalizzazione per sostenere teorie immigrazioniste

Gaetano Nastri

“Fa sorridere Enrico Letta quando riferendosi all’intervento di Giorgia Meloni pubblicato dal Corriere della Sera sulla tragedia di Marcinelle l’accusa di non essere un capo di governo patriota. E’ evidente che il segretario del Pd non conosca il significato del termine patriota. A lui ne sono congeniali altri, come confermano le alleanze che sta costruendo in queste ore e che guardano soltanto alla sinistra più estrema. Tasse, assistenzialismo, immigrazione di massa, gender fluid, ecco il capo di governo che ci attende qualora vinca la sinistra. Per quanto riguarda Marcinelle è evidente il tentativo di strumentalizzare le parole di Giorgia Meloni che invece sono chiarissime. Nessuno pensi di usare la tragedia di Marcinelle per giustificare le teorie immigrazioniste della sinistra e l’invasione di cui è oggetto l’Italia nel più assoluto disinteresse dell’Ue. La memoria di quel dramma rimane scolpito nella nostra storia, simbolo di un’immigrazione fatta di lavoro e sacrificio con cui tantissimi nostri connazionali contribuirono al progresso economico, sociale e culturale di quelle nazioni nelle quali furono accolti”.

Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Gaetano Nastri.

Iannone: sinistra ipocrita strumentalizza per sostenere immigrazione di massa

Iannone

Antonio Iannone

“Ci voleva la campagna elettorale per far scoprire a De Luca jr il sacrificio degli emigranti italiani a Marcinelle. Perciò lasci stare Giorgia Meloni e quanti della destra italiana hanno sempre commemorato questo giorno. Noi Patrioti abbiamo il vero culto di quella memoria, non come questa ipocrita sinistra che vuole usare quella memoria per dire che dobbiamo essere accoglienti con i migranti di oggi perché siamo stati emigranti ieri. Una strumentalizzazione vergognosa di questi immigrazionisti che vogliono soltanto realizzare un progetto di sostituzione etnica in Italia e tutelare gli interessi di ONG e strutture di sinistra. Gli emigranti italiani andavano a fare lavori pesanti come la miniera, non avevano di certo sussidi, vitto, alloggio, schede telefoniche, assistenza di ogni tipo a spese di quelle Nazioni. Gli emigranti italiani erano lavoratori. Al cospetto della memoria delle vittime di Marcinelle noi ci inchiniamo, ma non pieghiamo le letture storiche alle nostre convenienze politiche come diversamente fa il Pd”.

Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, Commissario Regionale di FdI in Campania.

La Pietra: bene Meloni, no a strumentalizzazioni Pd. Quella tragedia non va confusa con immigrazione verso coste Italia

Patrizio La Pietra

“Bene ha fatto Giorgia Meloni dalle colonne del Corriere della Sera a ribadire che la tragedia di Marcinelle non deve essere utilizzata in maniera strumentale per comparazioni forzate con l’emergenza immigrazione che ormai da anni la nostra Nazione subisce. E la reazione stizzita del Pd, da Letta in giù, conferma quanto il presidente di FdI abbia fatto bene a ribadire la diversità fra quella emigrazione e quella attuale. Una differenza che è sotto gli occhi di tutti e che soltanto il Pd si ostina a non voler vedere, per sostenere una politica che vuole azzerare i confini e sostenere un’immigrazione incontrollata e indiscriminata. Il più grande regalo che si possa fare ai mercanti di uomini, che con i loro barconi della morte trasportano migliaia di disperati verso le nostre coste. FdI ribadisce la necessità della difesa dei confini e un blocco navale di concerto con gli Stati mediterranei, che impedisca le partenze e anche le tantissime tragedie di cui, proprio per colpa della politica immigrazionista del Pd, siamo stati inerti spettatori”.

Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Patrizio La Pietra.

Ruspandini: Un Pd disperato strumentalizza la tragedia di Marcinelle

Ruspandini

Massimo Ruspandini

“Il messaggio espresso da Giorgia Meloni stamattina in occasione della ricorrenza della tragedia di Marcinelle era assolutamente chiaro e lineare. Solo chi rappresenta un Pd disperato e capace di qualsiasi escamotage pur di fare propaganda elettorale come Enrico Letta poteva travisarlo”.

Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Massimo Ruspandini.
“Io invece sottoscrivo ogni parola di  quanto dichiarato da Giorgia Meloni: le condizioni in cui i nostri connazionali erano costretti a lavorare in Vallonia nel dopoguerra non sono minimamente paragonabili con le condizioni dei migranti che oggi approdano sulle nostre coste, e negarlo è un’assoluta mancanza di rispetto alle vittime della tragedia di Marcinelle”, conclude Ruspandini.
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