Superbonus: governo ascolti filiera edilizia. No impegni generici in Manovra, risorse vanno trovate subito

Superbonus: governo ascolti filiera edilizia. No impegni generici in Manovra, risorse vanno trovate subito

 

“Il governo farebbe bene ad ascoltare le organizzazioni che rappresentano la filiera dell’edilizia ed i tantissimi cittadini, che in questi mesi hanno fatto richiesta del superbonus 100 per cento, per dare un segnale chiaro prorogando almeno fino al 2023 questa misura. L’ultimo Consiglio dei ministri sul PNRR ha aumentato la confusione e l’incertezza, visto che ci si è limitati ad un vago impegno a finanziare la proroga nella prossima legge di Bilancio. E’ evidente che questo non può tranquillizzare e assicurare il settore che ha bisogno, piuttosto, di certezze e risorse effettivamente stanziate. I lavori vanno programmati e per farli è indispensabile avere un arco temporale stabilito e soprattutto sicuro. Affidarsi ai generici impegni, rimandando tutto alla manovra senza sapere cosa accadrà da qui a dicembre, significa scoraggiare il ricorso a questa misura. Invece, il superbonus 110 per cento va incentivato perchè ha dimostrato di rappresentare una grandissima opportunità di crescita e di rilancio della nostra economia, che non va assolutamente persa”.

Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Gaetano Nastri, vicepresidente della Commissione Ambiente.

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