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UE: URSO, ‘PIANO RIFORME DOPO PAUSA ESTIVA? GOVERNO E PARLAMENTO NON SI POSSONO FERMARE’ =

“La maggioranza e il governo devono fare in modo che le opposizioni possano contribuire alle decisioni a livello europeo e ciò non è avvenuto. Questo ultimo decreto legge di mille pagine presuppone oltre 100 decreti attuativi, quindi è un provvedimento ideologico e ciò è avvenuto anche con gli altri decreti legge”. Così il senatore Adolfo Urso di Fratelli d’Italia nel suo intervento in Aula a palazzo Madama dopo l’informativa del premier Giuseppe Conte sul Consiglio europeo. “Abbiamo annunciato e promesso molto, ma realizzato poco. I nostri cittadini e le nostre imprese hanno oggi più di ieri le mani legate. Il decreto semplificazioni giunge mentre il Parlamento dovrebbe approvare un decreto di mille pagine, e questo è un paradosso. Un paradosso come il divario tra le promesse e la realtà. Questo non è il suo governo – ha concluso Urso rivolgendosi a Conte – questo è il nostro governo. Ci pare improprio proporre il paino di riforme italiane dopo la pausa estiva. Il Paese, il governo e il Parlamento non si possono fermare per la pausa estiva, perchè la responsabilità di quello che accadrà non sarà del suo governo ma del nostro governo”.

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